La prima biografia di Pilar Primo de Rivera. Materiale inedito e scoperte sorprendenti della vita della fondatrice della Sezione Femminile. Le incognite che Pilar Primo de Rivera non ha rivelato nelle sue memorie: hanno avvelenato il padre? Avevano intenzione di sposarla con Hitler? Ha conosciuto di persona il testimone dell’esecuzione di suo fratello José Antonio? Ha conosciuto il fratello falangista di Durruti? Ha avuto amori segreti? Cosa ha rappresentato Dionisio Ridruejo per lei? Perché è stata spiata?
Dopo il grande successo di La Pasión de José Antonio, ora offriamo al lettore la vita e le passioni di Pilar Primo de Rivera (1906-1991), sorella del fondatore della Falange e creatore della Sezione Femminile. Un libro scritto con il contributo dell’archivio inedito donato da Pelayo Primo de Rivera, pronipote della nostra protagonista, dal quale emergono documenti storici eccezionali: le fotografie di lei con l’alto comando del Terzo Reich durante il suo soggiorno a Berlino, durante la Seconda Guerra Mondiale; la relazione grafica del trasferimento dei resti di suo fratello José Antonio al “Valle de los Caídos”; immagini sconosciute di lei e suo fratello prima e durante la Guerra Civile Spagnola; fotografie di Pilar con l’allora principe Juan Carlos; lettere delle Regina Victoria Eugenia di Battenberg e dell’infanta Paz di Borbón… La pasión de Pilar Primo de Rivera è il ritratto umano di una donna che per ottantaquattro anni è stata un testimone eccezionale della guerra civile, il dopoguerra, il regime di Franco e la transizione alla democrazia. Il ritratto di una donna controversa, che è morta singola dopo aver rinunciato al grande amore della sua vita, “consacrata” alla memoria di Jose Antonio.